2Lei: la nuova voce delle donne grida da Second Life
In
un anno ci sono 365 giorni.
Nel
2010 in quei 365 giorni sono nati in Italia 561.944 bambini che hanno portato
nuova vita al nostro paese.
In
quegli stessi 365 giorni in Italia sono state uccise 127[1] donne la cui morte ha portato nuova vergogna al
nostro paese.
Un
femicidio ogni tre giorni.
Cento
di quelle donne erano italiane, una era pakistana, una cubana, due filippine,
due brasiliane, otto rumene e tre albanesi: tutte uccise perché donne. Uccise
soprattutto da mariti, ex, conviventi, da uomini che non accettavano la fine di
un legame. Uccise con coltelli, pistole, percosse moltissime, ben 25 soffocate.
Dodici di quelle 127 donne erano affette da malattie fisiche o psichiche, 16 di
quegli assassini soffrivano di malattie psichiche. Tre di quelle donne sono
state uccise per questioni di lavoro.
Una
donna ogni tre giorni.
Nel
nostro bel paese, tra i migliori nelle classifiche mondiali sulla qualità della
vita, sono state uccise 127 donne e quasi 30 ogni mese subiscono violenza.
Una
al giorno.
Dall’approvazione
nel 2009 della legge anti-stalking in Italia si sono registrate circa 600
denunce mensili per questo reato e 100 arresti al mese.
Cos’è
lo stalking?
“Gli "atti persecutori", indicati
gergalmente con la parola anglosassone stalking (letteralmente significa
"fare la posta"), in termini psicologici sono un complesso fenomeno
relazionale, indicato anche come "sindrome del molestatore assillante"
e, seppur articolato in una moltitudine di dettagli, è tuttavia possibile
descriverne i contorni generali.
I protagonisti principali sono: il
"persecutore" o molestatore assillante (l'attore), la vittima, la
relazione "forzata" e controllante che si stabilisce tra i due e
finisce per condizionare il normale svolgimento della vita quotidiana della
seconda, provocando un continuo stato di ansia e paura. La paura e la
preoccupazione risultano, quindi, elementi fondanti e imprescindibili della
"sindrome del molestatore assillante" per configurarla concretamente
e darne la connotazione soggettiva che gli è propria.
I comportamenti persecutori sono definiti come
"un insieme di condotte vessatorie, sotto forma di minaccia, molestia,
atti lesivi continuati che inducono nella persona che le subisce un disagio
psichico e fisico e un ragionevole senso di timore".
Quindi, non sono tanto le singole condotte ad
essere considerate persecutorie, ma piuttosto è la modalità ripetuta nel tempo,
contro la volontà della vittima, che riassume in sé il principale significato
delle condotte persecutorie.
Lo stalking può presentare una durata variabile,
da un paio di mesi fino a coprire un periodo lungo anche anni.”
(da www.carabinieri.it)
La violenza
contro le Donne può essere perpetrata non solo fisicamente. Le torture
psicologiche, sono la causa di morti silenziose, di traumi inguaribili, della
privazione di una vita normale per molte più donne di quante la statistica ne
possa riportare.
Nella
quasi totalità dei casi le violenze non sono denunciate. Il sommerso è
elevatissimo e raggiunge circa il 96% delle violenze da un non partner e il 93%
di quelle da partner. Anche nel caso degli stupri la quasi totalità non è
denunciata (91,6%). È consistente la quota di donne che non parla con nessuno
delle violenze subite (33,9% per quelle subite dal partner e 24% per quelle da
non partner).[2]
2Lei
vuole rompere anche quest’anno il silenzio delle donne. Quella mancata
denuncia, quel segreto serbato nel terrore, quel nascondersi dietro una mano
tesa. Da un ambiente virtuale silenzioso si leverà un grido composto da
centinaia di voci. Per 4 giorni si susseguiranno in Second Life eventi di
sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. L’ultimo giorno, il 25
Novembre, Giornata Mondiale Contro la violenza sulle donne, si riuniranno
tutti i partecipanti all’iniziativa per gridare al mondo reale la
propria indignazione. Per unire i due mondi attraverso le voci di artisti,
musicisti, autori ed organizzatori che insieme hanno lavorato perché convinti
che le proprie capacità e l’impegno collettivo possano essere strumento di ribellione
alla violenza. Creatività e sensibilità unite contro il silenzio.
Opere
d’arte virtuale, fotografie, canzoni, installazioni, conferenze e tanto impegno
per creare un ponte di solidarietà alle donne che dal Metaverso conduca ad un
Mondo Reale migliore.
2Lei
è un urlo: l’urlo spezzato delle donne a cui vorremmo restituire la voce.
[1] Il
costo di essere donna. Indagine sul femicidio in Italia. I dati del 2010: ricerca di Laura Adolfi, Sara Giusti,
Agnese Breveglieri, Elisa Ottaviani, Cristina Karadole, Virginia Venneri,
Cinzia Verucci, in collaborazione con Anna Pramstrahler, marzo 2011
[2] Indagine ISTAT 2007
ENG
There are 365 days in a year.
In
those 365 days of the 2010, 561.944 children were born in Italy, they
have brought new life to our country. In those 365 days, in Italy, 127 [1]
women were killed and their death has brought new shame to our country.
A
female murder every three days.
A
hundred of those women were Italian, one was Pakistani, one was Cuban, two
Philippines, two Brazilians, eight Romanians and three Albanians: all killed
because women. Killed by husbands, ex, cohabiting, by men who did not accept
the end of an emotional tie. Killed with knives, guns, many beatings, 25 were
smothered. Twelve of those 127 women were suffering from physical or mental
diseases, 16 of those killers suffered from mental illness. Three of those
women were killed for work matter.
A
woman every three days.
In
our beautiful country, among the best in the world rankings on quality of life,
127 women were killed and nearly 30 each month suffer violence.
A
woman a day.
Since
the adoption of anti-stalking law (2009), in Italy, have been recorded about
600 monthly complaints for this offense and 100 arrests per month.
What
is stalking?
"Persecutory
actions" slang referred with the anglo-saxon term 'stalking' (literally
means "to stalk"), in psychological terms are a complex
relational phenomena, also referred as "nagging harasser syndrome",
although structured in a plurality of details, is nevertheless possible to
describe general features.
The
main protagonists are: the "persecutor" or nagging harasser (actor),
the victim, the report "forced" and checking which establishes itself
between the two and ends up influencing the normal course of daily life in the
second, resulting in a continuous state of anxiety and fear. Fear and concern
are, therefore, essential elements and the "syndrome of molester
keen" to configure it and give the subjective connotation that you own.
Persecutors
behaviors are defined as "a collection of vexatious conduct, in the form
of threat, harassment, acts detrimental to continued inducing in the person who
undergoes a psychic and physical discomfort and a reasonable sense of
fear."
Therefore,
are not so much individual conduct to be considered as persecution, but rather
it is repeated in time mode, against the wishes of the victim, which summarizes
the main meaning of persecution. The stalking can present a variable duration,
by a couple of months until a long-term or even years.” (from da
www.carabinieri.it)
The violence against the Women
can be perpetrated not only physically. The
psychological tortures are the cause of silent dead men, traumas incurable, the
deprivation of a normal life for many more women than how many statistics can
some bring back.
“Hidden cases are very high and reaches approximately 96% of violence by
a non-partner and 93% of those from partners. Even in the case of rape almost
all is not denounced (91.6%). There is a considerable share of women who do not
speak with anyone of the violences (33.9% for those incurred by the partner and
24% for those from non-partner)...”[2]
2Lei
wants to break even this year the silence of women. That underreporting, that
secret kept in terror, hiding behind an outstretched hand. From a silent
virtual environment will be a cry of hundreds of voices. For 4 days events to
raise awareness against violence against women will be held in Second Life.
The
last day, November 25th, International Day for the Elimination of Violence
against Women, all participants in the initiative will gather to shout out to
the real world its indignation. To merge the two worlds through the voices of
artists, musicians, authors and organizers who have worked together since
convinced that its capabilities and collective effort can be instrument of
rebellion to violence. Creativity and sensitivity against the silence.
Virtual
artwork, photographs, songs, installations, conferences, and much effort to
create a bridge of solidarity with the women from the Metaverse will lead to a
real world better. 2Lei is a scream: the scream broken women to which we would
like to return the voice.
[1] Il costo di essere
donna. Indagine sul femicidio in Italia. I dati del 2010: ricerca di Laura Adolfi, Sara Giusti, Agnese Breveglieri, Elisa Ottaviani,
Cristina Karadole, Virginia Venneri, Cinzia Verucci, in collaborazione con Anna
Pramstrahler, marzo 2011
[2] Indagine ISTAT 2007
2Lei 2011 VIDEO PLAYLIST
Videomaker ufficiale Nakoto Exonar
2Lei BOOK
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2lei 2011 - Book realizzato da Aliza Karu
PARLANO DI 2LEI
DailyLook SL > 2Lei 2011 (20/11/2011)
Viva News (eng) > 2Lei: the new voice of women shouting from Second Life (21/1172011)
WhiPart Onlus > SecondLife 2Lei Contro la violenza sulle donne (21/11/2011)
Piublog.it > 2Lei: dal 21 al 25 Novembre in SecondLife ( 21/11/2011)
Virtual World Magazine > 2Lei: La nuova voce delle donne grida da Secondlife (21/11/2011)
Romaora.com > 2Lei : al Mic Il manifesto della donna futurista (22/11/2011)
WhiPart Onlus > Una mostra in un click: La donna di Granata (25/11/2011)
Piublog.it > 2Lei "La follia di un gesto" (25/11/2011)
Musei in Comune > 2Lei: Il Mic per la giornata mondiale contro la violenza sulle donne (25/11/2011)
Nordanom Jorden's Blog (eng) > 2Lei at The Knot Gallery (26/11/2011)
Virtual World Magazine > E se ripartissimo da qui? (26/11/2011)